Oggi parliamo dei dolori muscolari post allenamento, ovvero dei DOMS (Delayed Onset Muscle Soreness).
Quante volte vi è capitato di non riuscire quasi a fare le scale dopo aver allenato le gambe per i dolori che accusavate?
Questi dolori sono scatenati da microscopici danni (tranquilli, non sono preoccupanti!) arrecati alle fibre muscolari durante l’allenamento.
Possono capitare a chiunque indipendentemente dal proprio grado di allenamento e rappresentano la normale risposta fisiologica allo svolgimento di un’attività fisica a cui non siamo abituati o che non conosciamo.
La comparsa dei Doms non indica se l’allenamento è stato efficace oppure no, semplicemente ci dice che non eravamo abituati a quel particolare movimento, a quel numero di ripetizioni o a quel determinato schema motorio.
Attenzione: questi indolenzimenti non sono dovuti all’acido lattico!
L’acido lattico ha un suo picco nella cellula dopo 60″ e viene smaltito dal nostro organismo circa 1 ora dopo l’attività (è un evento transitorio). lo avvertiamo come un senso di bruciore o fatica muscolare durante l’allenamento.
I Doms invece si manifestano tra le 24 e le 72 ore dopo l’allenamento (quando ormai l’acido lattico è smaltito da un pezzo) e vanno via da soli dopo qualche giorno.
MA: COSA POSSIAMO FARE PER ATTENUARE IL DISAGIO PROVOCATO DAI DOMS?
Continuare a muoverci!
Ad esempio con una passeggiata o con un allenamento più blando.
Sono utilissime anche le pratiche di automassaggio e rilascio miofasciale con rullo e palline e anche il calore (una doccia calda). E ricordiamoci di bere molto.
Meglio invece non fare stretching in questi casi, perché potrebbe peggiorare le microlesioni dei tessuti.